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Al termine degli IRG..

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Non possiamo negare che ci saremmo aspetti un epilogo migliore dalla stagione delle nostre giovanili.
La giovane U14 di coach Calore si e’ fermata allo scoglio dei quarti di finale, battuti in un doppio scontro giocato contro i pari età di CV Skating.
Per loro niente finale a 4 agli Italian Roller Games.
Finale a 4 raggiunta dalla nostra U16, volata a Forli con parecchie ambizioni di ben figurare nonostante lo sfortunato infortunio patito da Mattia Pietrobon proprio alla vigilia della trasferta .
Sotto la guida del sempre generoso capitan Campulla e di coach Cantele i nostri ragazzi superano la semifinale contro Asiago che li porta a giocarsi quella che è ormai un classicissimo dell’hockey giovanile italiano: una finale contro i Bluedogs Montorio.
E’ una parità che non ha mai un favorito certo ed il campo lo ha ribadito piuttosto chiaramente anche questa volta.
Carambole di emozioni altalenanti fino al 4-4 finale che manda i ragazzi all’overtime dove è Montorio a trovare un tap-in vincente che vale il golden goal e lo scudetto 2021.
Ma non c’è tempo di pensare alla delusione perchè il giorno dopo parte la tre giorni di finale U18 che si gioca a 6 con un originale tabellone a doppio KO.
I Ghosts ci arrivano da primi della classe ma questo non ha intimorito di certo i nostri primi avversari, gli Asiago Vipers, che nella prima partita del venerdì riescono ad ergere un fortino che ci porta sul 3 a 3 alla fine dei tempi regolamentari e poi ai rigori dove il nostro Luca riesce a dire di no a tutti e 3 i tiratori Asiaghesi.
Non sbaglia invece capitan Campulla e quindi avanti per il match del sabato contro Torino. Il 4 a 1 finale nasconde un pò l’equilibrio della partita ma ci catapulta in finale, da giocare sempre contro Torino che trova la finale vincendo, nel girone dei perdenti, contro i sempre presenti Bluedogs.
Un pò di indecisione e qualche fallo di troppo regala la prima partita di finale ai ragazzi della Mole per 4 a 2.
Essere arrivati in finale nel girone dei vincenti ci concede comunque la possibilità della rivincita, una partita che sembra entrare nel binario giusto con l’1 a 0 di metà del primo tempo ma che non riusciamo a chiudere e che Torino riesce a pareggiare a 2 minuti dal termine.
E qui si spegne la luce, supplementari e golden goal di Torino che ha avuto il grandissimo merito di crederci fino in fondo.
Game over.
Peccato, sarebbe bugiardo negare che le aspettative fossero altre, per tutte e tre le nostre squadre.
Ma così è andata e le delusioni sono parte dello sport.
Resta la bella esperienza dei ben organizzati Italian Roller Games che speriamo si possa replicare anche il prossimo anno….. magari, speriamo, un anno meno complicato di quello appena vissuto.
Forza Ghosts